FALCONE – BORSELLINO VENTI ANNI DOPO
20 anni dopo: un titolo che, certo, potrebbe far pensare a un cambiamento avvenuto, al capovolgimento
di una realtà, a qualcosa di accaduto molto tempo prima e che, grazie ad un processo innescato, abbia
provocato la trasformazione del presente, riuscendo a scombinare radicalmente, nel tempo, il vivere
quotidiano di oggi, il modus operandi di una parte della società; potrebbe pertanto far immaginare che
questo sacrificio non voluto, ma tragicamente messo in atto da quella parte di società che non vuole
questo cambiamento, 20 anni dopo avrebbe permesso di riaffermare la giustezza di questi due uomini
che del cambiamento e della giustizia avevano fatto la propria ragione di vita. Purtroppo non è ciò che
è avvenuto in questi 20 anni, purtroppo ancora oggi giustizia e cambiamento non hanno trionfato e la
nostra società è ancora troppe volte guidata da poteri oscuri. Ma chi, come allora Falcone e Borsellino,
ha creduto e crede in questi principi non può arrendersi di fronte a questa realtà. In questo si inserisce
il lavoro di Marcello Tramandoni che nella giustizia ci crede, e che da sempre ha seguito le vicende di
questi due uomini, dall'inizio della loro attività contro la mafia fino al tragico epilogo della loro vita, e che
da allora continua a seguire le notizie che li riguardano attraverso giornali e filmati che ne hanno
ricostruito l'operato. La notizia di una manifestazione che si sarebbe svolta a Palermo il 23 Maggio
scorso, per ricordare, 20 anni dopo la morte di Falcone, il fondamentale lavoro svolto da lui e da Borsellino,
attira l'attenzione di Marcello, il quale senza perder tempo prende l'aereo e va a Palermo per fotografare
questo avvenimento. Le fotografie che realizza in quell'occasione sono immagini di persone che si sono
riversate nel capoluogo siciliano da varie parti d'Italia per rendere omaggio e riaffermare con forza
e determinazione quei valori che questi moderni eroi della giustizia hanno trasmesso con parole ed azioni.
Sono immagini pertanto che non assumono solo quel valore puramente estetico e artistico che pur hanno
intrinsecamente, ma anche e soprattutto il valore di documento fondamentale per la traghettazione della
memoria alle generazioni future.
Ivano Quintavalle